Utili, impieghi e crescita soci per un bilancio a sostegno di imprese, famiglie e solidarietà. Il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, ha illustrato all’assemblea dei soci un bilancio positivo per il quinto anno consecutivo. “L’efficienza e la capacità di realizzare performance che ci pongono tra le migliori banche italiane sono la caratteristica del nostro lavoro che si pone come obiettivo il rilancio di Napoli e del suo tessuto economico e sociale”, dichiara Manzo.
Oltre un milione di euro di utili, 34 milioni di impieghi e un aumento del 4 per cento dei soci, oltre a un rapporto sofferenze/impieghi all’1,55% tra i migliori d’Italia sono i dati che confermano indicatori tutti positivi dopo sei anni di attività, così come il core Tier1 al 40% (indice di adeguatezza patrimoniale) mentre la media nazionale è molto più bassa indica proprio la grande solidità della banca di credito cooperativo di Napoli.“Nostro intento è sia quello di rilanciare l’economia investendo a Napoli quanto raccolto in città, sia sostenere iniziative di solidarietà per i soggetti più deboli con i progetti per Scampia, le borse di studio per gli studenti disagiati, la promozione dello sport, l’aiuto alle strutture sanitarie in difficoltà”, dichiara il presidente della Bcc di Napoli Amedeo Manzo.Il documento ufficiale presenta una dinamica positiva delle poste economico-finanziarie e patrimoniali, a cominciare dagli impieghi, cresciuti in controtendenza al mercato a 34,2 milioni di euro con un incremento del 16% nell’anno, assicurando così adeguato supporto alle istanze del territorio, oltre a ben 76 milioni di euro di impieghi accordati da società del gruppo.
Le risultanze di gestione hanno rilevato inoltre una raccolta complessiva di 87,2 milioni (+5% nell’anno) ed un patrimonio di 12,3 milioni (+20% nell’anno). Il rapporto sofferenze/impieghi, al netto delle svalutazioni, è stato pari al 1,55%; in crescita anche la base sociale, segno della fiducia riposta nel progetto, con l’ingresso nel corso del 2014 di 130 soci (+ 4%) per un totale di 3528. Confermano il trend positivo anche dal risultato netto d’esercizio che supera il milione di euro, pari a 1.175 mila (+ 11% nell’anno). Dati che confermano le recenti statistiche effettuate da Banca finanza che indicano la Bcc di Napoli come la seconda banca minore con la maggior redditività d’Italia.
Tra le numerose iniziative un premio ai cinque giovani sportivi che si siano distinti anche per il loro impegno per migliorare la società napoletana e la promozione di una squadra di rugby a Scampia, quartiere dal quale provengono anche tutti gadget dell’assemblea della Bcc di Napoli.Erano presenti, tra gli altri, il cardinale Sepe, il sindaco de Magistris, il generale dei carabinieri Mottola, il consigliere delegato Mostra D’Oltremare Giuseppe Oliviero, il presidente della Ccia Maddaloni, numerosi imprenditori e professionisti, tra i quali la professoressa Annamaria Colao, il presidente dell’associazione nazionale notai cattolici Roberto Cogliandro, Ugo Cilento, l’avvocato Sergio Fiorentino, il maestro di judo Gianni Maddaloni, l’ex procuratore Giovandomenico Lepore.