Il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo, presenterà domani 5 maggio alle 9.30 un bilancio positivo all’approvazione dei 3.164 soci convocati in assemblea all’Auditorium “Mediterraneo” della Mostra d’Oltremare alla presenza di S.E. il cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe, il prefetto Andrea Di Martino, Nando Morra Presidente Mostra, Maurizio Maddaloni Presidente C.C.I.A.A., Giuseppe Mango, Generale di Divisione – Comandante Regionale Della Gdf, Alessandro Azzi, Presidente Federcasse, Giovandomenico Lepore, presidente Comitato D.Lgs. 231/2001, Lina Lucci, Segretario Generale Cisl Regione Campania, oltre i rappresentanti delle istituzioni locali.”Un risultato in assoluta controtendenza con quanto sta avvenendo nel sistema creditizio europeo.
Un trend confermato dai dati del primo trimestre 2012 e dall’incremento di nuovi soci a testimonianza della grande fiducia che siamo riusciti a trasmettere sul nostro progetto che mira a far rinascere la speranza, la fiducia rimanendo vicini al territorio”, ha dichiarato oggi Manzo durante la conferenza di presentazione cui era presente anche Giovandomenico Lepore appena nominato presidente dell’Organismo di vigilanza della banca di credito cooperativo (prima in Campania).Il documento ufficiale, già in utile dopo soli tre esercizi (la banca ha aperto il 3 giugno 2009), presenta una dinamica positiva delle poste economico-finanziarie e patrimoniali, a cominciare dagli impieghi, cresciuti in controtendenza al mercato a 24,6 milioni di euro (+43% nell’anno), assicurando così adeguato supporto alle istanze del territorio.
Le risultanze di gestione hanno rilevato inoltre una raccolta complessiva di € 59,8 milioni con un incremento del 39% ed un capitale sociale € 7,3 milioni con un incremento del 7.9%. Il conto economico chiude in positivo con un risultato netto d’esercizio di circa 54 mila euro, dopo la rilevazione degli oneri fiscali e di prudenti svalutazioni. Il rapporto sofferenze/impieghi, al netto delle svalutazioni, è stato pari all’1,2%; un dato positivo, al di sotto della metà della media del settore da attribuire all’impegno profuso per il presidio dei rischi di credito. In crescita la base sociale, segno della fiducia riposta nel progetto, con l’ingresso nel corso del 2011 di 110 nuovi soci.
Nel 2011 i clienti hanno raggiunto numero di oltre 2.000. Confermano il trend positivo i dati del primo trimestre 2012 con la raccolta complessiva attestatasi a € 62,1 milioni e gli impieghi a € 27,0 milioni (prestiti accordati per € 36,7 milioni) con relativo proporzionale incremento del risultato economico. “Il lavoro svolto dalla BCC di Napoli è particolarmente interessante, al di là degli utili e dei tanti risultati positivi perché è nata e ha continuato ad operare sul territorio. La BCC ha ritenuto di dover investire nella propria tradizione, appunto quella di credito cooperativo, in cui l’etica si fa azione concreta, in cui la solidarietà è un tassello fondamentale, dove gli utili sono quelli del rapporto diretto con i soci e i clienti con i quali operare per far rinascere la nostra economia”, ha concluso il presidente Manzo.